Di norma, tuttavia, si ritiene che nel bacino mediterraneo l'idea di alimentazione equilibrata sia caratterizzata da una suddivisione che prevede, sul totale calorico giornaliero, il 60% di carboidrati, il 20% di proteine e il 20% di grassi. Negli sportivi queste quantità possono variare a seconda del tipo di attività fisica svolta: chi svolge sport anaerobici prediligerà carboidrati e proteine mentre avrà un quota di grassi variabile, mentre chi pratica sport aerobici aumenterà grassi e carboidrati a discapito delle proteine.
E' comunque importante ricordare che la manipolazione di uno o più nutrienti può causare variazioni metaboliche che possono andare dall'aumento del metabolismo stesso alla disidratazione, pertanto è sempre bene rivolgersi ad uno specialista prima di intraprendere un qualunque percorso alimentare particolare.
Le diversità relative alla costituzione corporea sono state individuate per la prima volta da Galeno, un antico medico greco che proponeva la seguente divisione:
- temperamento linfatico: dalle forme rotonde e flaccide, con cute fredda e pallida;
- temperamento sanguigno: dalle forme piene ma toniche, con cute rosa e calda;
- temperamento biliare: dalle forme magre, con cute calda e olivastra;
- temperamento abiliare: dalle forme magre e arteniche, con cute fredda.
Inseguito De Giovanni mise in atto una suddivisione più grossolana, che distingueva le costituzioni corporee in:
- ectomorfi: individui dal metabolismo veloce e con difficoltà a perdere peso, adatti a diete ipercaloriche, ricche di carboidrati, normolipidiche e ipoproteiche;
- mesomorfi: individui dal metabolismo ottimale ed equilibrato, adatti a diete equilibrate con la tipica suddivisione 60-20-20 tra carboidrati, proteine e grassi;
- endomorfi: individui dal metabolismo lento con tendenza ad aumentare di peso, adatti a diete iperproteiche, normolipidiche e con una ridotta presenza di carboidrati.
Esiste poi una suddivisione generale che classifica gli individui dalle diverse caratteristiche corporee in:
ipossidatori: dal metabolismo lento, spesso in sovrappeso, con cute secca e organismo disidratato e con temperatura corporea inferiore alla media;
iperossidatori: tonici e fisicamente attivi, con una percentuale di grasso molto ridotta e con temperatura corporea superiore alla media;
ossidatori bilanciati: in equilibrio minerale e ormonale, rispondono allo stress in modo corretto senza spreco di energie.
Per capire meglio il proprio gruppo di appartenenza vengono usate diverse formule, tra cui quella di Grant, che prevede una frazione il cui numeratore è costituito dalla statura in centimetri, mentre al denominatore si trova la circonferenza del polso (sempre espressa in centimetri); il risultato ottenuto va poi confrontato con la seguente tabella:
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