materiale energetico, come carboidrati e grassi;
- materiare di struttura per la crescita e il mantenimento dell'organismo, come proteine e minerali;
- sostanze di protezione, come proteine, vitamine e sali minerali;
- elementi indispensabili alle reazioni chimiche fondamentali per la vita, come vitamine, minerali e oligoelementi.
Proprio per l'importanza degli elementi che la nutrizione fornisce all'organismo si attuano diverse distinzioni e classificazioni che consentono di studiare più da vicino ogniuno di questi nutrienti e permettono di comprenderne la loro funzione e la lo importanza.
La prima grande distinzione che viene fatta (e quella più conosciuta) è quella che riguarda macroelementi, ovvero protidi, glucidi, fibre, lipidi, acqua e alcol, e microelementi, vale a dire vitamine, sali minerali e oligoelementi.
Ogni alimento apporta una serie di nutrienti in quantità variabile secondo la natura dell'alimento stesso.
Perchè l'organismo possa sfruttare i nutrienti forniti dagli alimenti ingeriti questi devono essere scomposti in molecole sempre più piccole e semplici attraverso la digestione, un insieme di meccanismi suddivisibili in tappe differenti:
- PRIMA TAPPA: la bocca. Grazie alla ptialina, un enzima presente nella mucosa salivale, gli alimenti subiscono una prima scissione.
- SECONDA TAPPA: lo stomaco. Qui, il cibo ridotto a "pezzetti" viene ulteriormente scomposto dai succhi gastrici.
- TERZA TAPPA: il duodeno. In questo primo tratto di intestino tenute avviene la digestione finale di proteine, grassi e carboidrati.
- QUARTA TAPPA: intestino tenute. Le molecole vengono ulteriormente scisse in microelementi. I nutrienti assorbiti sono poi riversati nel sangue e trasportati in tutto il l'organismo, mentre il materiale nutritivo privato di nutrienti si dirige verso il colon.
- QUINTA TAPPA: intestino retto. Il materialo "inutile" e impoverito viene espulso.
Per concludere questa prima introduzione riguardante il cibo viene naturale parlare anche di aromi, profumi e sapori: l'atto di nutrirsi infatti non è soltanto un bisogno fisiologico, ma è anche un'esperienza emotiva, sociale e di comunicazione.
Il gusto è l'insieme di tutte le sensazioni trasmesse da un certo alimento che permettono di classificarlo; si compone di profumi, aromi e sapori. Non bisogna dimenticare inoltre che anche la vista (così come l'olfatto) svolge un ruolo fondamentale in campo alimentare, in quanto è l'aspetto di un alimento a renderlo appetibile e a stimolare la curiosità in chi lo vede.
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